Chirurgia
del piede
La chirurgia minimamente invasiva del piede è una metodica innovativa e rivoluzionaria, nata negli Stati Uniti circa venti anni fa, che grazie a piccole incisioni ossee eseguite con frese motorizzate (di terza generazione), si è ormai imposta come la soluzione più avanzata per ottenere i migliori risultati anatomici e funzionali con il minimo accesso chirurgico ed intervento di breve durata.
chirurgia
Chirurgia del piede
Trattandosi di tecnica “chiusa”, viene favorita la precoce guarigione e minimizzate le possibili complicanze. L’intervento viene eseguito utilizzando uno speciale apparecchio a bassissime radiazioni rx chiamato fluoroscopio che permette di vedere in tempo reale le strutture interne del piede e la correzione che si sta effettuando.
Che patologie si possono risolvere con questa chirurgia?
- Alluce valgo
- Dita a martello
- Fascite plantare
- Neuroma di Morton
- Metatarsalgie
- Esostosi digitali (false unghie incarnite)
- Spine calcaneari
- Compressioni ed edemi endocalcaneari
Chirurgia mininvasiva
È una chirurgia con tecniche moderne non aggressive che rispettano e conservano tutte le strutture anatomiche interne. Appena finita la chirurgia al piede, viene eseguito un bendaggio specifico ed il paziente ritorna a casa con la scarpa postchirurgica adeguata in completa autonomia.
Chirurgia mininvasiva
I vantaggi
- Nessun dolore
- Viene eseguita in anestesia locale del piede
- Nessuna cicatrice
- Minimo accesso chirurgico
- Nessun punto di sutura
- Breve durata
- Deambulazione immediata
- Non si necessita di nessun ricovero
- Non viene applicata nessuna ingessatura
- Ridotta infiammazione del piede
- Possibilità di correggere tutte le deformità con unico atto chirurgico
- Dolore post-operatorio ridotto
- Nessuna vite interna o clip
- Nessun filo di Kirschner