Errori e falsi miti
È fondamentale adottare un approccio razionale per risolvere definitivamente il problema. Spesso, i metodi proposti online rischiano di aggravare la situazione invece di risolverla.
Cosa bisogna fare?
Unghia incarnita: pareri degli esperti
Consigli ed errori
Sicuramente su questa patologia non si ha la necessità di applicare creme o medicine con proprietà antibiotiche, principalmente per due essenziali motivi: la crema causa un’ostruzione e un deterioramento del Granuloma e l’azione antibiotica non possiede caratteristiche dimostrate e verificate per eliminare i batteri dato che si è di fronte al caso di una ferita “viva” e in continua reinfezione per la presenza della spicula ungeale incisiva, oltre al fatto che l’utilizzo ripetuto di antibiotici aumenta la resistenza batterica.
Anche la decisione di curarla tramite l’uso di antisettici, come i derivati del cloro o lo iodopovidone, è fortemente sconsigliato, perché tali prodotti aumentano solamente l’irritazione e la lesione invece di lenirla e di guarirla.
Infine sono da escludere i pediluvi di acqua calda con sali che hanno proprietà inadeguate e non risolutivi.
Una buona risoluzione del granuloma si ottiene tramite una crema senza alcuna proprietà antibiotica e priva di controindicazioni: l’Arnica. È proprio grazie alle sue naturali proprietà antinfiammatorie e analgesiche che entra a far parte dei rimedi naturali più efficaci. Per curare il granuloma si consigliano ripetuti impacchi di Arnica da trattenere tutta la notte, spalmandola abbondantemente sull’intera zona infiammata, non facendola assorbire interamente e appoggiando un velo di pellicola trasparente lungo tutto il dito in modo da non farlo andare su altre zone. L’Arnica aiuta il riassorbimento dell’infiammazione riducendo rapidamente il dolore. Questo tipo di trattamento omeopatico si applica esclusivamente se il Granuloma è ancora di piccole dimensioni e gestibile, se invece possiede caratteristiche più importanti, bisogna rivolgersi immediatamente ad un podologo podiatra per valutare di intervenire podologicamente o podoiatramente.